mercoledì 11 maggio 2011

VIDEO COMUNICATO STAMPA

Massimo Cerulo legge il comunicato stampa durante la presentazione di "Emozioni primarie" in Saletta Rossa della Libreria Guida Port'Alba di Napoli (9 maggio 2011).

2 commenti:

  1. che emozione sono il primo a commentare. alla presentazione ho preferito andar via perchè ho immaginato che qualsiasi mia domanda, anche la più soft, sarebbe stata letta come provocazione premeditata visto le vostre facce quando sono entrato. una domanda in particolare volevo fare e la faccio qui:
    nel comunicato leto all'inizio parlate di metodo scientifico e il libro invece parla di emozioni. ho una laure in sociologia e anche se non sono un sociologo ho avuto modo di apprendere sui testi universitari che il metoto della ricerca scientifica basato sulla osservazione empirica richiede il necessario non coinvolgimento emozionale dell'osservatore e allora non capisco, stiamo parlando di emozioni o di analisi scientifica? ovviamente non può che essere la prima e tanto considerando, mi viene qualche dubbio. visto che avete operato in un ambiente nel quale la poca considerazione era reciproca e dove, paradossalmente, l'unico che credeva in voi era Nicola Oddati costretto a difendervi in più circostanze, non è che avete voluto togliervi qualche sassolino dalla scarpa? inoltre non è più corretto presentare il vostro lavoro pieno di condizionali come frutto della vostra lettura emotiva degli accadimenti senza la pretesa di spacciarlo per scientifico? in ultimo voglio sottolineare la bellissima introduzione, alla presentazione, del mio Professore Amato Lamberti soprattutto quando si è intrattenuto a descrivere le varie tipologie di elettori, spero abbiate fatto tesoro delle sue parole così la prossima volta prima di decidere un linea comunicativa vi preoccuperete di capire bene qual'è il target a cui dovete riferirvi. le primarie, che sono state lo scempio che sappiamo, si fanno per individuare chi ha più possibilità di vincere i book programmatici (che io in un messaggio a Iccarino ho chiamato insalata) ammesso che abbiano un senso,anche se sono ben fatti, lo hanno in altri tipi di competizioni. ultimo: non sono mai stato iscritto al PD ne intendo iscrivermi, non ho mai fatto parte dello staff di Oddati, ero presente e testimone perchè lavoravo da pubblico dipendente con l'Assessore Oddati per le deleghe a lui attribuite, collaboro all'organizzazione del Forum Universale delle Culture e non sono tra i contestatori degli autori durante lo svolgimento della commessa ricevuta da Oddati.
    Salvatore Di Maio

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  2. Caro Salvatore, grazie per aver commentato: mi fa molto piacere avere la possibilità di confrontarci e dialogare.
    Il fil rouge che attraversa il libro si basa sulle emozioni provate in cinque mesi di campagna elettorale. Per quanto il testo sia stato costruito grazie all'utilizzo di tre tecniche scientifiche (diario etnografico, analisi documentale e rilevazione statistica), in alcune parti lasciamo trasparire il nostro "sentire". In altri termini, abbiamo raccontato quanto osservato seguendo i dettami della statunitense "sociologia emozionale": ossia render conto dei propri vissuti attraverso la manifestazione degli stati emotivi provati, al fine di rendere l'analisi il più possibile autentica, empatica e coinvolgente.
    Detto questo, ci tengo a sottolineare che non c'era né c'è alcuna intenzione di "toglierci sassolini dalla scarpa". Da sociologi, abbiamo ritenuto opportuno fornire uno strumento di riflessione a tutti: cittadini, politici, società civile, comunità scientifica.
    Credo che Nicola sia stato artefice e vittima delle Primarie. E che abbia mostrato molto coraggio nell'affidarsi a un'agenzia di comunicazione e ad uno staff di 10 professionisti della società civile che, inevitabilmente, sarebbero andati a confliggere con l'ufficio "tecnico", quello dell'assessorato. Anche su queste frizioni proviamo a riflettere nel volume.

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